Prepararsi per una verifica la maggior parte delle volte può essere complicato, se si tratta di una verifica di inglese può esserlo anche di più, perché è una materia che ha bisogno di metodi di studio molto diversi dalle altre materie. È infatti importante capire ed essere in grado di rielaborare elaborare le informazioni apprese, per poi saperle spiegare a modo proprio, ovviamente in inglese. Imparare una lingua è ben differente dall’apprendere un testo scritto in Italiano, pertanto si possono riscontrare delle difficoltà che in altre materie non percepiamo e sentirci più insicuri.
Possono quindi essere utili alcuni piccoli trucchi e consigli, che potranno aiutarti nell’assimilare al meglio alcune nozioni di inglese, semplicemente divertendoti. Infatti, anche se lo studio è spesso un dovere, può anche trasformarsi in un piacere, se gli strumenti di apprendimento risultano essere interessanti.

Consigli, trucchi ed errori da evitare per studiare l’inglese
È fondamentale capire che imparare l’inglese è prima di tutto una cosa fondamentale per il tuo curriculum e la tua crescita personale, quindi non devi studiare semplicemente per la verifica ma lo studio deve essere continuo e orientato all’apprendimento, non al superamento del test.
Uno tra i consigli più conosciuti e offerti da chiunque, è quello di ascoltare la musica inglese. Questo può effettivamente sembrare un banale consiglio, ma se ci si pensa più a lungo si notano subito i punti di forza di questo metodo. È consigliato ascoltare la canzone, badare attentamente alla pronuncia delle parole, e in seguito provare a tradurla per poi verificare se e cosa si è compreso correttamente. In tal modo, non solo si avrà una canzone in più nel proprio bagaglio musicale, ma sarà anche possibile divertirsi e vedere tale approccio più come divertimento e meno come obbligo. Attenzione: ricordatevi che ci sono ampie differenze sia di pronuncia che si utilizzo dei termini tra inglese americano e inglese britannico. Solitamente quello studiato nelle scuole italiane è l’inglese britannico, quindi se riuscite a scegliere cantanti dell’Inghilterra è meglio. Ci sono poi ulteriori differenze anche all’interno dell’Inghilterra stessa, un po’ come in Italia ci sono differenze di pronuncia tra le varie parti della penisola, ma sarà difficile tenere conto anche di questo.
Un consiglio molto importante sta nella traduzione. La richiesta della traduzione è infatti abbastanza usuale nelle verifiche, quindi è fondamentale considerare che la grammatica inglese è abbastanza diversa da quella italiana, pertanto NO alla traduzione letterale. Ciò che ne risulterebbe sarebbe una traduzione con un ordine di parole confuso e alcune parole con un significato poco corretto.
Un noto consiglio per chi invece ha già le basi, è quello di frequentare persone madrelingua inglese. Questo è possibile grazie a diverse piattaforme online o a incontri promossi da associazioni per lo scambio linguistico. Si deve però fare attenzione al fatto che, così come noi Italiani, anche i madrelingua inglesi rischiano effettivamente di fare degli errori comuni. Inoltre, potreste trovare delle persone che hanno come seconda lingua l’inglese, ma che non sono di madrelingua britannica (come gli indiani per esempio), con le conseguenti differenze di parole, slang e pronuncia. È quindi consigliato badare attentamente alla grammatica e rimanere concentrati sulle regole dettate dai libri, che nelle verifiche di inglese a scuola sono fondamentali per non fare errori e perdere punti.

In associazione a quest’ultima opzione, o anche se non siete ancora al livello di conversazione con i madrelingua, potete utilizzare le app con le Flashcards. Queste card servono a memorizzare termini e a correggere i proprio errori in maniera iterativa.
O ancora, potete provare con app come Babbel, che facendovi partire dal vostro livello vi terranno in allenamento su pronuncia e scrittura delle parole. Queste app sono molto intelligenti, capiscono il livello dell’utente e gli permettono di fare step graduali, verificando continuamente l’apprendimento, costringendoti a imparare o ritentare.
Un altro piccolo trucco che può aiutare lo studente a superare brillantemente la prova di inglese, è proprio quello di guardare film in inglese. Ovviamente questo non può avvenire il giorno prima della verifica, ma dovrebbe essere un lavoro costante. Normalmente si consiglia di iniziare direttamente dai film già visti in italiano, in modo da poter capire quali siano le parole italiane corrispondenti a quelle inglesi. Ovviamente serviranno i sottotitoli e ci si deve ricordare che la traduzione dall’italiano all’inglese e viceversa non può essere letterale.
Alcuni errori da non fare per preparare la verifica di inglese
Uno dei trucchi più basilari al fine di evitare di prendere un brutto voto è invece quello di organizzare il proprio studio. Se infatti ci si organizza in termini di tempo e di quantità di studio, sicuramente si avrà il tempo giusto per memorizzare e apprendere le skills necessarie per parlare o scrivere in una lingua che non è quella che si usa tutti i giorni e che viene ormai naturale. Eventualmente, si può anche decidere di fare dei piccoli riassunti o schemi, nel caso in cui questi ultimi possano essere utili allo studente.
È di fondamentale importanza ricordarsi di non tradurre letteralmente dall’inglese all’italiano, o viceversa, così come pensare di poter imparare tutto a memoria. È infatti uno degli errori più comuni il pensare che uno studio appreso letteralmente possa aiutare a superare una verifica. Se l’insegnante è bravo, non sarà assolutamente sufficiente lo studio mnemonico per passare la prova, ma anche se fosse sufficiente basterebbe una piccola dimenticanza nel discorso per rischiare di fare scena muta o di consegnare un compito in bianco o a metà. Le regole devono infatti essere capite, per poi poter essere applicate in qualsiasi tipo di compito ci si trovi davanti.